MED-LIMES V Edition

La Rassegna Internazionale del Cortometraggio Med-Limes “Ai confini del Mediterraneo”, Immagini e racconti dai confini del Mediterraneo, promossa dalla Fonmed – “Fondazione Sud per la Cooperazione e lo Sviluppo nel Mediterraneo”, giunta alla V edizione, si è conclusa con grande successo.

Med-Limes “Ai Confini del Mediterraneo”, Immagini e racconti dei confini del Mediterraneo si è svolta in tre giornate, precisamente dal 4 al 6 giugno 2022, nella sua veste tradizionale presso le splendide cornici di “Palazzo Fruscione” e dell’Arco Catalano.

In questa edizione, con grande orgoglio, MED-LIMES ha ricevuto 680 candidature di cortometraggi provenienti da circa 35 paesi del Mediterraneo a testimonianza del crescente interesse che ogni anno la Rassegna acquista, grazie agli alti scopi sociali e culturali che da sempre persegue.

La Fondazione ha riconosciuto valore morale ad ogni singola opera pervenuta, selezionando poi i 30 film che maggiormente corrispondessero agli scopi della Fondazione, provenienti da 8 paesi dell’area del Mediterraneo: Italia, Spagna, Tunisia, Marocco, Libano, Algeria, Israele ed Egitto.

I 30 cortometraggi sono stati i protagonisti assoluti della Rassegna, i quali, in occasione della manifestazione, sono stati oggetto di valutazione da parte delle giurie competenti: la Giuria Ufficiale, costituita da personalità del mondo del cinema, del giornalismo e della cultura, la Giuria Giovani, composta da ragazzi fino a 25 anni di età, e la Giuria Popolare rappresentativa del pubblico che ha partecipato alla manifestazione.

Ciascuna giuria aveva il compito di assegnare un premio al cortometraggio che avesse valorizzato al meglio i temi della Fondazione.

Nelle tre giornate dedicate all’evento, le opere selezionate sono state proiettate, a ciclo continuo, presso le sale del “Palazzo Fruscione”.

I cortometraggi sono stati visti dai giurati e dal pubblico, i quali hanno potuto apprezzare in modo molto significativo i messaggi intrinseci e le emozioni suscitate dalla visione dei film.

Nella fase finale della manifestazione, i 30 cortometraggi scelti, sono stati valutati e premiati dalle giurie sulla base della compatibilità con gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDG’s) e della compatibilità con il Mediterraneo; nonché le giurie hanno

espresso giudizi sulla regia, sulla scenografia, sulla fotografia e sulla sceneggiatura dei film con un voto numerico da 1 a 5.

I giudizi raccolti hanno decretato i cortometraggi vincitori e ogni giuria ha conferito una targa premio:

1. Premio Giuria Ufficiale destinato al corto “Borders” di Marìa Tomàs (Spagna), per aver raccontato delle conseguenze dei conflitti politici sui popoli e di famiglie costrette a fuggire verso altri Paesi conducendo una vita nomade ai margini della società. Focalizza l’attenzione sulla lotta per la diversità e la difesa dei diritti umani.
2. Premio Giuria Giovani destinato al corto “Tchebchaq Maricane” di Amel Blidi (Algeria), per aver trattato il tema della violenza e quindi della guerra e di come questa sconvolge la vita e cambia il comportamento di due ragazzini della periferia di Algeri.
3. Premio Giuria Popolare conferito al corto “My Father’s Naples” di Alessia Bottone (Italia), per aver trattato il tema delle disuguaglianze e della discriminazione sociale anche all’interno di piccole realtà, attraverso il racconto del padre sulla infanzia vissuta a Napoli, nel quartiere della Vicaria.
4. Premio Speciale conferito al corto “Mamme fuori mercato” di Pj Gambioli (Italia), per aver trattato il tema della disuguaglianza di genere, rappresentando le difficoltà che, ancora oggi, le giovani madri devono affrontare in ambito non solo lavorativo.

Infine, una menzione speciale è stata conferita, dalla Fondazione FONMED, ad Andrea Affuso – Stazione Zoologica “Anton Dohrn” per l’impegno personale e professionale dedicato alla tutela del mare ed in particolare alla salvaguardia e la cura delle tartarughe marine, attraverso il Premio Mediterraneo Alfonso D’Antonio “Uomo di mare”.

All’insegna della condivisione e del divertimento si sono svolti anche i due concerti previsti presso l’Arco Catalano, la sera del 4 giugno insieme al “Coro Armonia” di Vicente Pepe e la sera del 5 giugno insieme al gruppo musicale “Tony Borlotti e i suoi Flauers”.

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